L’ultima manovra economica fiscale 2011 prevede al suo interno un condono fiscale per la chiusura dei contenziosi tributari, una sorta di agevolazioni che inciderà su circa 170.000 controversie con con l’amministrazione fiscale.
Ma quali sono i soggetti e le modalità per accedere al condono fiscale? Iniziamo con il dire che il condono fiscale 2011 si applica ai contenziosi fiscali fino ad un importo massimo di 20.000 euro, esclusi interessi, indennità e sanzioni collegate al tributo, pendenti al 1° maggio 2011.
Rientrano in questo modo i contenziosi sorti in seguito a provvedimento impositivo dell’agenzia delle Entrate, parliamo di avvisi di accertamento, provvedimenti di irrogazione delle sanzioni. Sono esclusi gli atti di liquidazione e riscossione delle imposte dovute come ad esempio le cartelle di pagamento, avvisi di liquidazione tranne le rettifiche di detrazioni non spettanti.
In questo modo, per i contenziosi fino a 2.000 euro l’importo dovuto è fissato a 150 euro, per gli importi superiori il pagamento è fissato come di seguito:
– al 10% del valore, se nell’ultima o unica pronuncia giurisdizionale non cautelare resa sul merito o sull’ammissibilità dell’atto introduttivo del giudizio è risultata soccombente l’agenzia delle Entrate
– al 50% del valore se è soccombente il contribuente
– al 30% del valore, se la lite pende ancora nel primo grado di giudizio e non è stata resa alcuna pronuncia giurisdizionale non cautelare
Se invece vi è una soccombenza parziale, l’importo dovuto è del 10% sulla quota in cui è soccombente l’amministrazione e al 50% sulla quota in cui è soccombente il contribuente.
Il termine ultimo per il versamento, che dovrà avvenire in unica soluzione, delle somme sopra indicate per il condono fiscale 2011 è fissato al 30 novembre 2011.
Elenco completo dei 12 condoni e sanatorie presenti del Decreto Sviluppo 1
Leggi anche
- Manovra finanziaria bis 2011, SuperInps e licenziamenti più facili
- Testo definitivo della manovra finanziaria 2011
- Scaglioni aliquote Irpef 2012, manovra finanziaria 2011
- Censimento 2011, scadenze e guida alla compilazione
Vorrei sapere se anch’io posso usufruire del condono avendo una dilazione di pagamento con il pragma per una cartella di un IRPEF con accertamento nel 2002 somma dovuta all’origine 32 mila euro,ora ne sono rimasti18mila e 500 euro.sicuro dI una vista risposta vi ringrazio anticipatamente.
mi è stato notificato un accertamento riguardante un atto notarile stipulato nel febbraio 2010 riguardante un valore superiore di un fabbricato, l’accertamento l’ho ricevuto il 28/9/2011l’importo totale è di circa 25.000,00 euro ma scontato di un terzo pari a euro 17.600,00 rientro nel condono? Qualora rientrassi nel condono è pagabile ratealmente? ringrazio anticipatamente per l’aiuto datomi. roberto
semplicemente nessuno di noi puo usufruire del condono fiscale in quanto non è ancora stato approvato e molto probabilmente non sarà…
ma è giusto che vi possano accedere solo gliaccertamenti fino a 20.000 e quelli che hanno un acc. di 21000?
Speriamo lo facciano invece
Avendo omesso il versamento dell’IRPEF per gli anni 205-2006-2007-2008, con due lavori part-time, rientro nel condono fiscale? Angela
Le aziende che hanno dei contenziosi fiscali superiori a 20000 che fanno?
…ma per chi ha chiuso un’attività e gli sono rimasti 3000 euro di versamenti INPS??? varrebbe lo stesso?
ma x imps è previsto un condono su somme ancora da versare (ho chiuso attività 2 anni fa)
ho pagato condono mag 2001 per 2gg ritardo 20% quanto devo pagare 1 giudizio vinto 2 giudizio perso. Alessandra
Io non trovofrequentemente articoli su questo soggetto. Peraltro faccio un rapporto su questo al lavoro prossimamente. Altribiglietti da presentarmi ? Grazie