E’ prevista per i primi giorni del mese di Marzo la partenza del fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa. Il bonus ricordiamo è destinato alle giovani coppie e ai genitori single under 35 e permetterà a lavoratori aticipi di stipulare un mutuo per l’acquisto della prima casa a condizioni vantaggiose.
Vediamo ne dettaglio come funziona e come è possibile richiedere il bonus, secondo quanto stabilito dal decreto 256/2010 del 18 febbraio 2011.
Chi ne ha diritto
E’ possibile sottoscrivere un mutuo per l’acquisto della prima casa con garanzia del Governo in caso di insolvenza. Tale garanzia copre il 50% del capitale e il valore massimo non può suprare i 75.000 euro. Possono richiedere l’accesso al fondo di garanzia giovani coppie anche con figli, genitori single e lavoratori a tempo indeterminato
Requisiti
Per richiedere il bonus è necessario
– aver sottoscritto un mutuo ipotecario, sia tasso variabile che a tasso fisso, non superiore ai 200.000 euro
– acquisto di prima casa
– i richiedenti non devono aver superato i 35 anni d’età
– il reddito complessivo annuo deve essere inferiore ai 35.0000 euro
– deve trattarsi di prima casa con superficie massima di 90 mq e non deve appartenere alle categorie A1, A8 e A9
Come si richiede l’accesso al fondo garanzia acquisto prima casa
La richiesta di accesso al fondo garanzia acquisto prima casa va redatta esclusivamente online e deve contenere le seguenti informazioni
– attestazione ISEE relativa alla situazione economica
– autocertificazione su età, di non avere altri immobili di proprietà, che il 50% del reddito non derivi da lavoro a tempo determinato, che l’abitazione sia inferiore ai 90 mq e che non appartenga alle categorie A1, A8 e A9
In caso di falsificazione di documenti o autocertificazione, il gestore del fondo garanzia acquisto prima casa sospende la granzia e provvede ad inoltrare la denuncia all’autorità giudiziaria. Il Mutuoario dovrà quindi restituire le somme percepite con i relativi interessi ed affrontare il giudizio.
Ricordiamo inoltre che le rate del mutuo devono essere pagate con regolarità ed in caso di mancato pagamento, trascorsi 90 giorni l’ente erogante il mutuo invierà una raccomandata A/R al mutuario ed al gestore del fondo. Se il mutuario non effettua il pagamento entro 100 giorni lavorativi, la banca può attingere dal fondo garanzia acquisto prima casa. In questo caso sia la banca che il gestore del fondo possono aprire un procediemnto per il recupero delle rispettive somme.
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