Dopo varie ipotesi arriva la notizia ufficiale che per gli affitti sarà applicata la cedolare secca al 20% . La nuova tassa si applicherà a partire dal 1° gennaio 2011 e la cedolare secca al 20% andrà a sostituire l’attuale Irpef, le addizionali, e l’imposta di bollo e di registro. Inoltre è stato stabilito che il reddito che deriva dalla locazione non va sommato agli altri redditi usufruendo quindi di un’aliquota inferiore a quella ordinaria.
Nel caso in cui la tassazione ordinaria risulti più conveniente si può decidere di non scegliere la cedolare secca al 20% che ricordiamo, si applica anche ai contratti senza obbligo di registrazione. Il versamento della cedolare secca al 20% sugli affitti sarà versata in acconto e in saldo.
L’acconto sarà dell’85% per l’anno 2011 e del 90% a partire dall’anno 2012. Insomma lotta agli affitti in nero, di cui aumentano le sanzioni che sono del 100% e fino ad un massimo di 2.000 euro, per l’ omessa dichiarazione e fino al 400% della maggiore imposta dovuta in caso di redditi dichiarati in misura inferiore.