Il giorno 16 luglio 2010 il Tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento di Viaggi del Ventaglio, con le solite conseguenze che di fatto lasciano a terra tutti quei viaggiatori che aveva prenotato una vacanza con il tour operator.
In caso di precendente prenotazione come fare per ottenere il rimborso con i Viaggi del Ventaglio?
Per iniziare è necessario inviare domanda al Fondo Nazionale di Garanzia del Consumatore (art.100 codice del consumo) tramite raccomandata A/R alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo – Ufficio per lo sviluppo del turismo e la gestione degli interventi- Servizio IV “Assistenza alla domanda turistica e Vigilanza”- Via della Ferratella in Laterano n. 51 – 00184 Roma.
Alla domanda bisogna allegare i seguenti documenti:
– copia di un documento d’identità di chi fa la domanda di rimborso
– copia originale del contratto di viaggio
– copia della ricevuta del versamento della somma data all’agenzia di viaggio
– ogni elemento che possa provare la mancata utilizzazione dei servizi pattuiti. Esempio: comunicazione di cancellazione del viaggio, comunicazione sospensione attività del tour operator, biglietto aereo del rientro anticipato, ventuali spese sostenute per escursioni non svolte.
Ricordiamo che in questi casi non è previsto un termine di scadenza per presentare la domanda di riborso.
Per onestà va detto che in passato, in caso di crack di Tour Operator, il Fondo Nazionale di Garanzia del Consumatore di pacchetto turistico non ha ottenuto grossi successi causa mancanza fondi necessari a soddisfare le richeiste di rimborso.
Infine, come sempre in questi casi il consiglio è di rivolgersi alle varie associazioni dei consumatori che possono dare un valido aiuto nei vari passi da percorrere.