Il Forex è tassabile. Risoluzione 67/E 6 luglio 2010 dell’Agenzia dele Entrate

forex.jpgCome previdile il Fisco si è espresso in modo favorevole alla tassazione sul Forex in merito alle plusvalenze derivanti dalla compravendita di valute a pronti fatte attraverso i contratti denominati rolling spot che genereano quindi una rilevanza reddituale a tutti gli effetti. Attraverso la risoluzione 67/E l’Agenzia delle Entrate definisce il trattamento fiscale da applicare ai differenziali positivi e negativi derivanti dalle operazioni concluse sul mercato monetario Forex. L’Agenzia delle Entrate indica inoltre che le plusvalenze realizzate tramite contratti rolling spot al termine della giornata dovranno essere dichiarate nella sezione II del quadro RT di Unico e scontano l’imposta sostitutiva nella misura del 12,50 per cento. Le minusvalenze e i differenziali negativi non sono invece deducibili.

Consulta la risoluzione integrale 67/E dell’Agenzia delle Entrate

 

Il Forex è tassabile. Risoluzione 67/E 6 luglio 2010 dell’Agenzia dele Entrateultima modifica: 2010-07-07T14:05:00+02:00da green-world

Un pensiero su “Il Forex è tassabile. Risoluzione 67/E 6 luglio 2010 dell’Agenzia dele Entrate

  1. E’ un’assurdità che solo e soltanto il governo italiano poteva mettere in atto!

    Non è possibile scaricare dalle tasse le minusvalenze ed i differenziali negativi, ma sono forse impazziti??

    Io sono letteralmente senza parole, è fin troppo palese che chiunque abbia scritto questa legge non ha la minima idea di cosa sia il trading!

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