Iva sui rifiuti, sarà rimborsata?

In una recente sentenza, la Corte Costituzionale ha stabilito l’anapplicabilità dell’Iva sulla tassa dei rifiuti pagata dai cittadini. Infatti sia la Tarsu (tassa di smaltimento rifiuti solidi urbani) che la Tia (tassa igiene ambientale) sono imposte e come tali l’Iva non va appalicata. I Comuni dovrebbero quindi procedere alla restituzione di tutti i pagamenti Iva effettuati negli ultimi dieci anni. C’è un però. La legge Finanziaria infatti non contiene alcuna indicazione su questo tema ed in attesa di precisi chiarimenti i Comuni, che sollecitano un intervento chiarificatore al Governo, si stanno muovendo in direzioni diverse. Le varie associazioni dei consumatori hanno chiesto al ministro Tremonti la modifica del testo unico sull’Iva che attualmente non include alcun riferimento all’Iva sui rifiuti. In definitiva per l’Iva lo smaltimento dei rifiuti non è nè imponibile nè esente: più semplicemente non c’è. In base allo Statuto del Contribuente, che prevede la non retroattività delle norme, le associazioni dei Consumatori propongono di trasformare gli indebiti pagamenti fin quì effettuati in un credito d’imposta da utilizzare in compensazione nelle prossime scadenze fiscali. Staremo a vedere