Affari e Finanza

Tassazione conti correnti, libretti e buoni postali, quanto si paga?

Novità in arrivo per la tassazione di conti correnti, libretti postali e buoni postali. Ma qual è la tassa da pagare per conti correnti e libretti postali oltre che buoni postali?

Iniziamo con il dire che la tassazione riguarda anche quegli investimenti che non necessitano di un deposito titoli. Se poi l’intestatario è un privato l’importo da pagare per conti correnti e libretti postali resta invariata ed ammonta a 34,20 euro l’anno. Inoltre se il valore medio di giacenza annuo presente sul conto corrente o sul libretto postale non supera i 5.000 euro allora l’imposta di Bollo viene azzerata.


Invece se l’intestatario del conto corrente o di un libretto postale è un’azienda l’attuale imposta di bollo di 73,80 sale a 100 euro.

Novità anche per i possessori di deposito titoli sui quali viene introdotta una tassazione proporzionale su tutte le attività finanziarie. Sono però esclusi i fondi pensione e i fondi sanitari, l’aliquota applicata è dello 0,1% per il 2012 e dello 0,15% dal 2013, con un importo minimo pari a 34,20 euro e un massimo di 1.200 euro.

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Tassazione conti correnti, libretti e buoni postali, quanto si paga?ultima modifica: 2011-12-21T10:36:00+01:00da