L’importo di questa seconda rata dell’Imu è del 33% dell’importo calcolato in base alle aliquote del 4 per mille per la prima casa ed il 7,6 per mille per seconde case, uffici, negozi. In definitiva l’importo Imu da versare entro il 17 settembre 2012 è la stessa quota della prima rata.
Per chi invece ha scelto di pagare l’Imu in due rate, la scadenza da ricordare è quella del 17 dicembre 2012 quando dovrà avvenire il saldo del restante 50% con la maggiorazione delle aliquote stabilite dai singoli comuni, oppure del 33% per chi ha scelto di effettuare il pagamento in 3 rate.
Per chi invece ha dimenticato di pagare la prima rata dell’IMU, è ancora possibile effettuare il pagamento pagando una contenuta sanzione. Ma come si calcola il ravvedimento dell’Imu?
A questo punto è necessario effettuare il calcolo sul ravvedimento lungo per l’Imu, con una semplice formula:
– all’importo della prima rata dell’IMU aggiungere la sanzione del 3,75% che corrisponde ad 1/8 della sanzione del 30% come prevede la legge
– sempre dall’importo della prima rata, aggiungere le spese legali, al momento fissate al 2,5% annue, per il numero di giorni di ritardo
– sommate l’importo della sanzione e quello delle spese legali ed otterrete il totale da versare.