Conti deposito, nuova imposta di bollo proporzionale, tutti gli scaglioni

affari, finanza, economia, conti correnti, tassazione conti correnti, libretti postali, tassazione libretti postali, buoni postali, tassazione buoni postali, deposito titoli, tassazione deposito titoliNovità in arrivo, e non sono piacevoli, in merito alla tassazione dei conti deposito. La nuova manovra ha infatti introdotto un prelievo nella misura dello 0,1% per il 2012 e dello 0,15% per il 2013. La tassazione si applica sia ai conti correnti bancari che a quelli postali passando per i depositi titoli e i buoni fruttiferi.

L’imposta di bollo proporzionale applicata sui depositi bancari, in caso di intestatario corrispondente a persona fisica, è così ripartita:
– 34,20 euro all’anno per i conti che hanno un saldo medio superiore a 5.000 euro
– sono esenti dal bollo proporzionale i conti correnti che presentano un saldo medio fino a 5.000 euro

Per quanto riguarda invece le altre forme di risparmio, compresi i titoli detenuti all’estero, viene introdotta un’imposta percentuale sul valore totale posseduto, nella misura dello:
– 0,10% nel 2012 con un prelievo minimo di 34,20 euro e massimo solo per l’anno 2012, di 1.200 euro
– 0,15% dal 2013

Per il prelievo sulle comunicazioni periodiche alla clientela, l’imposta del bollo sugli estratti conto, si applica a tutte le tipolgie di depositi ad esclusione dei fondi pensione e dei fondi sanitari. Tale tassazione si applica quindi sulla la giacenza media e non va confusa con la tassazione degli interessi che per l’anno 2012 è scesa dal 27 al 20%.

Conti deposito, nuova imposta di bollo proporzionale, tutti gli scaglioniultima modifica: 2012-03-12T10:38:00+01:00da green-world