Con l’introduzione della cedolare secca sugli affitti sparirebbe la tassa relativa sula registrazione dei contratti di affitto e le conseguenti sanzioni per chi non li registra. Va detto però che l’introduzione di una unica aliquota cedolare sugli affitti sarebbe di sicuro conveniente per chi ha un reddito alto, ad oggi il pagamento raggiunge punte del 45%, ma potrebbe penalizzare i redditi molto bassi su cui al momento l’imposta IRPEF è nella misura forfettaria del 15%. In questo modo il Governo punta a far emergere le prime e seconde case in affitto attualmente in nero.
Cedolare secca affitti al 23% entro il 31 Luglio 2010?
Cedolare secca affitti al 23% entro il 31 Luglio 2010?ultima modifica: 2010-07-19T10:05:00+02:00da