Manovra finanziaria 2011 Monti, ancora novità su IMU e pensioni

affari, finanza, economia, manovra economica dicembre 2011, finaziaria dicembre 2011, manovra economica finanziaria dicembre 2011, manovra economica, notizieContinua il lavoro del Governo per mettere a punto la nuova manovra economica finanziaria dicembre 2011. Il via libera al decreto dovrebbe arrivare entro venerdì 16 dicembre 2011 non senza alcune importanti novità ormai definitive, su tutte Imu e pensioni. Vediamo nel dettaglio le ultime modifiche definitive del 13 dicembre 2011 alla nuova manovra finanziaria 2011 del Governo Monti

IMU, ICI
Dopo tante polemiche e dibattiti l’IMU la vecchia ICI è stata rivista e quindi ammorbidita in relazione al reddito e al carico familiare. Sconto di 200 euro per tutti a cui si aggiungono ulteriori 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’abitazione principale. Lo sconto massimo previsto sull’IMU potrà essere di 600 euro, 200 euro della detrazione di base e 400 euro per il numero dei figli a carico

Liberalizzazioni
Confermate le liberalizzazioni delle Farmacie mentre esce dall’emendamento quella relativa ai Taxi.

Spostamento dal 2012 al 2013, escluse le Farmacie, dell‘imposizione di distanze minime per l’apertura di esercizi e il divieto di aprirli in più sedi. Addio anche alle limitazione dell’esercizio di determinate attività economica ad alcune categorie, oltre che limite ad alcune categorie di commercializzazione di alcuni prodotti.

Contributo di solidarietà pensioni
Si tratta di una novità dell’ultima ora, un prelievo del 25% come contributo di solidarietà per le pensioni sopra i 200.000 euro

Rivalutazione pensioni
Per l’anno 2012 è prevista una rivalutazione delle pensioni esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a 3 volte il trattamento minimo, fino a circa 1.400 euro. Per l’anno 2013 la rivalutazione ci sarà solo per le pensioni oltre 2 volte il minimo, fino a 900 euro

Eccezioni età di pensionamento
Introdotte delle eccezioni all’età di pensionamento per coloro che abbiano maturato un’anzianità contributiva di almeno 35 anni entro il 31 dicembre 2012 i quali avrebbero maturato, prima dell’entrata in vigore del decreto, i requisiti per il trattamento pensionistico entro il 31 dicembre 2012. I soggetti in questione potranno andare in pensione anticipata al compimento di un’età anagrafica non inferiore a 64 anni. Inoltre chi andrà in pensione prima dei 62 anni avrà una riduzione delle quote di trattamento pari all’ 1%

Contributi pensionistici lavoratori autonomi
I lavoratori autonomi vedono aumentare i propri contributi pensionistici dell’1,3% dal 2012 e dello 0,45% ogni anno successivo fino a raggiungere il 24% nel 2018.

Imposta conti correnti
Viene abolito il bollo di 34,20 euro applicato sui conti correnti e sui libretti di risparmio fino a 5.000 euro

Capitali scudati
Viene introdotto un prelievo del 2% sui capitali scudati per coloro che hanno aderito allo scudo fiscale. Inoltre viene aggiunta una imposta di bollo annuale al 4 per mille per il 2011 e che nei  prossimi due anni salirà al 10 per mille

Province
Addio alle Province, infatti entro il 31 marzo 2013 tutti gli organi in carica delle Province decadranno ed fissatop al 31 dicembre 2012 il termine ultimo attraverso il quale tutte le funzioni delle province saranno  trasferite ai Comuni o alle Regioni

Imposta su case all’estero
Introdotta una tassa dello 0,76% per gli immobili detenuti all’estero, indipendentemente della loro destinazione d’uso.

Imposta su attività finanziarie all’estero
Alle attività finanziarie detenute all’estero viene applicata un’imposta dello 0,1% annuo per il 2011 e 2012, mentre per il 2013 sarà applicata un’imposta dello 0,15%

Indennità parlamentari
Dopo tante promesse ancora un rinvio per il taglio del costo della politica. Per il momento nessun taglio alle indennità parlamentari ma solo l’impegno di Parlamento e Governo di procedere in modo autonomo ai tagli se entro il 31 dicembre 2011 l’Istat non avrà completato i suoi studi sul confronto Ue sugli stipendi dei titolari delle cariche elettive e dei vertici delle pubbliche amministrazioni

Pagamento rate Equitalia
Sarà approntato un nuovo emendamento che sposta il termine di pagamento delle rate Equitalia a 72 mesi.

Limite pagamenti in contanti
Il limite dei pagamenti in contanti, inizialmente fissato a 300 euro, viene fissato a 1.000 euro, mentre la commissione massima applicabile dalle banche per i pagamenti elettronici è dell’1,5%. Speriamo si apra davvero un periodo duro per gli evasori

Massimo Scoperto
Novità anche per il massimo scoperto, non sarà più Equitalia ma direttamente il proprietario ad effettuare la vendita degli immobili su cui grava un’ipoteca. L’incasso sarà sempre inviato ad Equitalia che dovrà stornare la parte maggiore rispetto al debito allo stesso proprietario.

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Manovra finanziaria 2011 Monti, ancora novità su IMU e pensioniultima modifica: 2011-12-13T21:00:00+01:00da green-world